Nido di asparagi

Ognuno ha il suo concetto di souvenir, chi si porta a casa una maglietta, chi una borsa, chi una tazza, chi un magnetino (come mia suocera che ha il frigo così pieno che non sa più dove impugnare l'anta)...io e mio marito dai nostri viaggi finiamo sempre per adottare o cibo o piante. Siamo tornati dalla montagna con una cassettata di piantine di cavolo, dalla Provenza con una pianta di lavanda blu, dall'Olanda con 50 bulbi di tulipano (e non esagero), dagli Emirati Arabi con varie spezie, da Triora con due pagnotte, da Bologna con una sacchettata di tortellini freschi, da Parma con una fettona di parmigiano, per non parlare dei vini... Due anni fa dall'Elba ci siamo portati a casa una piantina di nipitella, una erba aromatica simile alla mentuccia molto diffusa sull'Isola. Il sapore della nipitella è molto intenso e fresco e si sposa perfettamente con il gusto avvolgente degli asparagi. Questa ricetta vede protagonisti appunto gli asparagi e la nipitella legati assieme dall'uovo e dal parmigiano, in una frittata al forno senza un filo di olio adatta ai nostri bambini golosi.

Scheda

ETA' +12mesi

DIFFICOLTA' bassa

TEMPO 15 minuti + 20 minuti di cottura in forno

Ingredienti

-2 asparagi

-1 uovo
-2 foglioline di nipitella o mentuccia
-1 cucchiaio di parmigiano reggiano

Preparazione

1)Cuocete al vapore gli asparagi privati della parte del gambo più duro. Dopo dieci minuti gli asparagi saranno già teneri.
2)Nel frattempo sbattete un uovo con un cucchiaio di parmigiano reggiano e due foglioline di nipitella tritata e foderate una cocotte o una piccola terrina con della carta da forno bagnata e strizzata.
3)Una volta cotti gli asparagi, tagliateli nel senso della lunghezza in sottili striscioline che disporrete come un nido all'interno della cocotte.
4)Versate l'uovo sbattuto sugli asparagi, infornate a 180° per 20 minuti e la frittata è fatta! Lasciate intiepidire e servite la frittata al forno di asparagi e nipitella a piccoli bocconi a seconda della capacità di masticazione del vostro bambino e ...buona pappa!