Mi è capitato tra le mani questo libro, l'ho letto in tre
giorni tra un sonnellino e l'altro di mio figlio e...ho sentito la necessità di
condividerlo con voi, cari genitori e non, e di consigliarvene la lettura.
Come potete leggere nell'intro del mio blog, sono sempre
stata restia ai preparati industriali, ho sempre cercato di comprare prodotti
il più possibili freschi, stagionali e a km 0, prediligo andare nei negozi
piuttosto che nei supermercati e tutte queste belle cose, ma mai avrei creduto
che l'industria alimentare potesse arrivare a tanto anche restando nella
legalità , con i giusti trucchetti si intende. Immaginavo che la priorità dei
produttori non fosse la nostra salute (paesanotta forse si ma scema no) ma fino
a questi punti no... e che cacchio! (massimo livello di imprecazione consentito
ad una mamma).
Christophe Brusset, ingegnere e per vent'anni dirigente di
alto livello per importanti aziende del settore agroalimentare , sputa il rospo
(probabilmente togliendosi un peso, sembrava non vedesse l'ora) e ci svela cosa
si nasconde dietro, anzi dentro, le belle scatole dall'aspetto accattivante che
troviamo sugli scaffali dei supermercati. Fin qua nulla di nuovo, ce l'eravamo
data un po' tutti che troppo spesso ci spacciano prodotti più scadenti di
quello che ci fanno credere, ma quello che non credevo è a quanto sono disposte alcune industrie alimentari, oppresse dalle richieste della grande distribuzione, a
scendere a patti col diavolo pur di fare soldi: unico obiettivo.
" Un'impresa non è un servizio sociale dello stato. La
sua finalità non è il benessere dei suoi dipendenti o la soddisfazione dei suoi
clienti, ma il profitto, o il margine di guadagno."
Anche questa non è certo una novità , anche se ce lo vogliono
far credere nelle pubblicità , ma da li a mettere sugli scaffali: marmellata di frutta senza frutta, miele che
non ha mai visto un'ape, ragù di manzo che in realtà è cavallo, peperoncini
tritati con escrementi di topo, salse di pomodoro fatte con pomodori marci
intanto poi ci pensa il colorante, origano mischiato a erba comune, prosciutti
gonfiati ecc... Per non parlare di coloranti, conservanti, antibiotici e
additivi vari dagli effetti un po' troppo dubbi sulla nostra salute; confezioni
pregne di oli minerali cancerogeni e date di scadenza allungate oltre
l'accettabile. Sarò io ingenua ma a me questo Christophe Brusset ha aperto un
po' lo sguardo: sarcastico, cinico, schietto, a tratti antipatico ma
maledettamente sincero, ci prende per mano e ci dimostra che Babbo Natale non
esiste, strappandogli via la barba finta.
Da buona genovese posseggo nel dna una diffidenza innata, ma
da quando ho letto questo libro entro al supermercato come se mi inoltrassi in
una giungla piena di pericoli...Vorrei avere un piccolo Brusset in tasca che mi
dica cosa comprare con una certa leggerezza (grazie al cielo non tutte le
marche ci rifilano schifezze). In realtà il buon Brusset non ci rende solo
partecipi di numerose agghiaccianti esperienze personali nel campo
dell'agroalimentare mettendoci in guardia, ma ci fornisce un decalogo finale di
consigli per cercare di essere un po' più furbi nei nostri acquisti, per portare
a casa cibo migliore e per provare a cambiare le cose per i nostri figli.
"Avete un potere più grande di quanto immaginiate. Agli
industriali e agli ipermercati sono i vostri soldi che interessano; dateli a
chi fa prodotti di qualità , e vi verrà offerta più qualità ."
Forse non sarò stata l'unica per mesi a cercare tra gli
scaffali col naso all'insù gli unici biscotti o cracker senza olio di palma,
dato che magicamente ora tutto è senza olio di palma e anche a caratteri
cubitali come se fosse veleno, che fino al mese scorso andava benissimo tra la
lista degli ingredienti di prodotti venduti come sani, genuini e per tutta la
famiglia.
Insomma leggete questo libro, a mio umile parere
illuminante, e toglietevi le fette di prosciutto dagli occhi (sperando abbia pochi
polifosfati, gelificanti, glutammati, zuccheri, aromi, ascorbato di sodio, sali
nitrati.......).
Consigliato perchè...
"Il cibo deve essere la vostra medicina, non il vostro veleno" - Ippocrate
Scheda libro
Titolo: Siete pazzi a mangiarlo!
Autore: Christophe Brusset
Casa editrice: Edizioni Piemme
Anno: 2016