Laurea con lode in design, dieci
anni di esperienza nel settore ma sono a casa, perché? Perché quando sei
all'università e devi aiutare i professori a preparare dispense e lezioni sei
un genio, quando devi fare uno stage sei bravissima, quando cominci a lavorare
a progetto sei discreta, quando ti devono assumere sei mediocre e quando
diventi mamma improvvisamente sei una mentecatta povera disperata meglio
perderla che trovarla.
A dire il vero io mi sono
licenziata prima di rimanere incinta perché lavoravo in una specie di galera che
non avrei potuto sopportare con un pancione, mi sarebbe ribollito il liquido
amniotico dal nervoso, quindi ho fatto la scelta più ardita della mia vita
(ancora più di andare a convivere col mio attuale marito dopo che ci
frequentavamo da sei mesi) perché ho lasciato un posto di lavoro a tempo indeterminato
di questi tempi...vabbé due cuori e una capanna, anzi tre cuori!
Attualmente il mio capo è alto
circa 80 cm, gira per casa urlando, ha compromesso il mio amatissimo arredamento
shabby con ingombranti aggeggi dai colori sgargianti che fanno a cazzotti tra
di loro e ha il vizio di farla tra il primo e il secondo facendo dei versi che
neanche in sala travaglio e lasciando una scia non indifferente...ma nonostante
ciò è sempre meglio del capo precedente...anzi è adorabile!
Dopo che mi sono goduta le ferie
che non mi sono mai state concesse al lavoro, dopo che mi sono goduta la
gravidanza e il primo anno di vita del mio bimbo attimo per attimo, dopo che ho
aggiornato il cv e dopo averlo spedito ai quattro venti non mi resta che
aspettare...ma cosa fare nel frattempo? corsi di arredamento? fatto, corsi di
lingua? fatto... e ora? panico!....per carità , di cose da fare in casa ce n'è
sempre, però...
"un blog di cucina! Magari
per bimbi!!" spara mio marito in una sera di sconforto
"eh?!!?ma figurati!"
dovete sapere che io sono la persona meno social che possiate immaginare, sono
una delle tre persone al mondo senza facebook, non so neanche come si chiama il
mio vicino di casa, il mio motto è:"chi si fa i fatti suoi campa cent'anni"
e mio marito mi propone di fare la blogger?!!Si sarà accorto di aver sposato un
orso che neanche il coinquilino di Masha (scusate la metafora ma ormai sono
assuefatta)?
"perchè no? sei brava ai
fornelli, fai finta di avere un diario e una sorta di archivio con foto dei
tuoi piatti!"... le parole diario e archivio mi fanno
stare già meglio rispetto a post, link, chat, tweet che mi mettono agitazione,
così mi sono lasciata convincere, proviamoci, ed eccomi qua! La blogger meno
social del web!!
A proposito...piacere Gaia