Avete mai visto un cavolfiore ancora in terra? Il cavolfiore sembra il dono che fa la natura al contadino per ripagarlo del duro lavoro chino sulla terra; un duro lavoro, ma non ingrato per merito di ortaggi così appaganti. I cavolfiori che siamo abituati a vedere al supermercato, così mozzati e spesso incelofanati, non rendono giustizia alla bellezza invernale che possiede questo ortaggio in terra. Avvolto da grosse foglie che sembrano di velluto, il cavolfiore si ripara dal freddo e sembra vergognarsi del suo aspetto così candido, forse perché non vuole ammettere che ha copiato la neve... In fondo al post c'è una foto del nostro orto che vi può rendere l'idea; ci sono due cavolfiori grossi come il pugno di un uomo forzuto: uno è nella vellutata e l'altro sullo sfondo nella foto della ricetta di oggi, una vellutata di cavolfiore e patate insaporita con capperi. Capperi? Ebbene si, i capperi sotto sale sono un abbinamento azzeccato per cavolfiori e broccoli, con la loro sapidità danno un po' di sprint al piatto (non a caso altri abbinamenti consigliati sono il prosciutto crudo o le acciughe). Il cappero è il dettaglio che fa la differenza in questo semplice piatto. A legare il tutto e ad attutire i sapori per i nostri bambini, la patata, morbida e rassicurante.
Scheda
ETA' +8 mesi
DIFFICOLTA' bassa
TEMPO 25 minuti
Ingredienti
Per un bambino
-80 grammi di cime di cavolfiore (i nostri cavolfiori sono così piccoli che ne ho utilizzato uno intero)
-una patata piccola (circa 80 grammi sbucciata)
-tre capperi sotto sale
-olio extra vergine di oliva
Preparazione
Mettete in una pentola la patata sbucciata e tagliata a pezzi non troppo grandi, aggiungete l'acqua e portate ad ebollizione, quando bolle aggiungete le cime di cavolfiore e proseguite la cottura per circa 15 minuti finché le verdure non saranno infilzabili con i rebbi di una forchetta. Trasferite quindi le verdure con una schiumarola nel bicchiere di un frullino a immersione, aggiungete un mestolo colmo di acqua di cottura, un filo di olio e i capperi sotto sale senza sciacquarli. Frullate il tutto finché non diventerà liscio, ci vorrà pochissimo, servite caldo e... buona pappa!
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